I contabili possono muoversi insieme alla digitalizzazione, la loro professione sarà vissuta in modo diverso rispetto a oggi. Non sono più riscrittori di documenti, ma consulenti. “Il mio sogno è che tra cinque anni, ad esempio, un contabile sarà visto come un consulente fiscale o legale o un revisore dei conti e valutato allo stesso modo”, ha affermato Robert Soudný, amministratore delegato di wflow.com, della digitalizzazione della contabilità.

“Ma ciò accadrà solo se l’85% del software di contabilità viene distribuito e il contabile lo configura e lo ottimizza, e il resto del suo lavoro consiste nella consulenza e nel coordinamento per il cliente”, ha aggiunto.

Fa l’esempio della Slovacchia, che ha introdotto una legge contabile progressiva. “I documenti elettronici hanno lo stesso peso dei documenti. La legge aiuta quindi a ridurre la paura delle persone che tutto debba essere sulla carta”, ha descritto in un’intervista per SZ Byznys Soudný.

L’incubatoio eská spořitelna Seed Starter ha acquistato una partecipazione del 17% nella tua azienda per meno di decine di milioni di corone. Dove ti porterà l’investimento?

Abbiamo un partner stabile e strategico, abbiamo grandi sinergie di prodotti lì.

Cosa significa esattamente?

Non posso ancora parlarne. Ma è stato anche uno dei motivi per cui abbiamo scelto lo Spaarbank. Inoltre, ci dà più credibilità. Promettiamo di contribuire a rafforzare la nostra posizione nel mercato nazionale e slovacco. In termini di espansione internazionale, selezioneremo probabilmente uno dei paesi in cui è attivo il Gruppo Erste (capogruppo austriaco di Česká spořitelna – nota rossa.†

Sei coinvolto nella digitalizzazione della contabilità. Cosa può ricavarne l’azienda?

Le persone smettono di fare attività che non gli piacciono. Se non gli piacciono, li stanno sbagliando e distraggono. E poi rendono schiavi i contabili che devono fare tutte queste cose per loro.

Le società di contabilità possono guadagnare fino al 30% in più con noi senza assumere nuovi dipendenti. Faranno più lavoro nello stesso lasso di tempo. L’85% della contabilità è costituito solo dai processi amministrativi che la tecnologia può eseguire. Solo il restante 15 per cento è costituito da contabilità “rigida”, conti annuali, consulenza.

Le aziende in cui la contabilità non è l’attività principale, ottengono una maggiore panoramica e controllo sull’azienda. Lo apprezzano più del risparmio di tempo e denaro che considerano automatico, secondo il nostro sondaggio su di loro.

I dipendenti che sembrano aver perso il lavoro vengono trasferiti in un’altra posizione di valore più elevato o, in origine, gli assistenti contabili vanno al reparto vendite e aiutano i venditori a liberare le mani per ulteriori riunioni.

Usi il cloud e l’intelligenza artificiale. Come funziona?

Ho sempre sofferto di molti lavori inutili o duplicati tra il commercialista e i clienti. Sono favorevole al fatto che il cliente non debba preparare alcun documento e consegnarlo allo studio contabile. In modo che il contabile non debba prendere documenti dall’azienda ogni mese, tale lavoro non ostacola nessuno e non viene pagato. Assegna quanti più centri, ordini, ecc. possibile e discuti i risultati.

Allora, quando interviene l’intelligenza artificiale?

Legge i dati dalle fatture: importo, fornitore, simbolo variabile, testo, ecc. In modo che i contabili non debbano riscriverli manualmente o copiare le fatture nel sistema contabile.

Funzionava su un modello, quando sapevi che tre pollici a sinistra e in alto avevano bisogno di un simbolo variabile. Oggi funziona secondo il principio del machine learning e lo riconosce ovunque sulla fattura.

Tuttavia, il futuro sta nell’invio di frasi di dati (panoramica dei dati nel database, che sono collegati a un documento, merce, fattura, ecc., nota. rosso.), non leggere dati da file di penny o purtroppo fatture cartacee scansionate.

Al giorno d’oggi capita spesso che un documento venga creato in tecnologia cloud, qualcuno lo stampa, d’altra parte qualcuno lo scansiona e talvolta lo posta anche sullo stesso sistema in cui è stato creato. È spaventoso.

Significativamente oltre è l’Italia, dove le aziende inviano file di dati all’amministrazione finanziaria, che li invia semplicemente al cliente. A quanto pare è stato fatto a causa della mafia.

Questo è probabilmente il futuro della contabilità, ma purtroppo la legislazione non è ancora pronta.

Manca l’intelligenza artificiale?

Dipende dalla qualità della rete neurale. La soluzione del nostro fornitore ha una percentuale di successo dal 95 al 96 percento, il cento percento non lo sarà mai.

Potete garantire che l’occhio di un controllore umano non debba entrare nel processo?

I contabili sono piuttosto prudenti, quindi controlleranno sempre all’inizio. Ma nel tempo, le persone più lungimiranti non controllano affatto determinati tipi di fatture. È come avere qualcuno nella tua squadra: mostri loro il lavoro, lui lo fa un paio di volte e poi non hai il controllo su di lui.

Ne hai già parlato un po’ con l’Italia: che la digitalizzazione della contabilità potrebbe facilitare la comunicazione con l’amministrazione statale.

Quando controlli le autorità fiscali, non devi correre mezza giornata all’archivio e copiare o scansionare migliaia di fatture diverse dai file. Puoi filtrare facilmente i documenti nell’archivio elettronico in cinque o dieci minuti e inviarli via e-mail o scaricarli e stamparli. Anche se l’amministrazione finanziaria non ha il diritto di avere documenti cartacei. Ma c’è ancora una tendenza in alcune città più piccole.

Il futuro sono le sentenze di dati già citate che vengono inviate all’amministrazione statale.

Cosa sta facendo ora? Hai menzionato la legislazione…

La legislazione e gli ordini si stanno muovendo rapidamente, le tecnologie sono sul mercato, sono economiche e possono essere implementate rapidamente. Ma le persone devono cambiare il loro modo di pensare e iniziare a usarlo.

La Slovacchia ha escogitato una bella legge contabile, la nostra espansione lì è molto più facile. I documenti elettronici in Slovacchia hanno lo stesso peso di quelli cartacei. La legge aiuta così a dissipare la paura della gente che tutto debba essere sulla carta.

I commercialisti possono muoversi di pari passo con la digitalizzazione, la loro professione sarà vissuta in modo diverso rispetto a oggi. Non sono più riscrittori di documenti, ma consulenti. Ad esempio, il mio sogno è che tra cinque anni il commercialista sia visto allo stesso modo di un consulente fiscale o legale o di un contabile e sia valutato allo stesso modo.

Ma ciò non accadrà fino a quando l’85 percento del software di contabilità non sarà distribuito, e il contabile lo configura e lo ottimizza, e il resto del suo lavoro consiste nel fornire consulenza e coordinamento per il cliente.

Come affrontate le preoccupazioni dei clienti e dei loro dipendenti sulla consegna dei dati sensibili che hanno nell’archivio cartaceo, al cloud e sull’uso della tecnologia in generale?

Alcune persone considerano il documento originale come carta comune. Mi viene da ridere quando raggiungono qualcosa via e-mail e lo stampano dicendo che è originale.

Per la sicurezza dei dati: un ladro può rubare un archivio cartaceo o persino un server elettronico da qualche parte nel seminterrato molto più facilmente dei dati dal cloud in un data center di alto livello.

Potete guardare l’intera intervista nel video introduttivo.